La rotula è un osso di forma rotondeggiante, inserito all’interno dell’apparato estensore del ginocchio. È l’elemento di collegamento tra muscolo quadricipite e tibia, ricevendo al suo polo superiore le fibre che convergono dal quadricipite e al suo polo inferiore il tendine rotuleo. [1]
Per lussazione della rotula si intende la perdita di contiguità dei capi articolari tra la rotula e la parte distale del femore, che insieme costituiscono l’articolazione femoro-rotulea. La tendenza alla lussazione viene contrastata dalle strutture ossee e dai tessuti molli del ginocchio quali il condilo femorale laterale, il muscolo vasto mediale obliquo e le varie strutture ligamentose mediali (soprattutto dal Legamento Patello-Femorale Mediale). Qualora una di queste strutture risultasse indebolita o lesionata si potrebbe andare incontro a lussazione. [2]
Clinicamente il paziente affetto da instabilità/lussazione recidivante di rotula riferisce dolore nella porzione anteriore del ginocchio, sensazione di instabilità e blocchi/scrosci articolari. [1]
Il trattamento in base alle caratteristiche di ogni singolo caso, potrà essere conservativo o chirurgico.
In caso di lussazioni recidivanti o di lesioni associate sarà necessario un approccio chirurgico.

Esistono diversi tipi di intervento che possono essere combinati tra loro:
- trasposizione della tuberosità tibiale anteriore (per riallineare l’apparato estensore del ginocchio); [3]
- ricostruzione del MPTL (Legamento Patello-Tibiale Mediale); [4]
- plastiche di ritensionamento del tendine del VMO (Vasto Mediale Obliquo);
- ricostruzione del MPFL (Legamento Patello-Femorale Mediale), che rappresenta il principale stabilizzatore della rotula; [5-7]
- Trocleoplastica. [8]
Fondamentale è uno studio approfondito delle alterazioni anatomo-patologiche mediante Radiografie, Tomografia Computerizzata con studio dei “parametri Lionesi” e Risonanza magnetica bilaterale del ginocchio prima di scegliere il tipo o la combinazione di interventi chirurgici da effettuare.
Attualmente la tecnica più usata per la stabilizzazione della rotula è la ricostruzione del MPFL.
Abbiamo sviluppato presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna un tecnica mini-invasiva, quasi totalmente in artroscopia, che prevede la ricostruzione del MPFL utilizzando una Fascia Lata Allograft (cioè un tessuto da donatore) in modo tale da ristabilire la normale anatomia e funzionalità della rotula senza prelevare tessuti dal paziente. [5,6]
Una volta effettuato l’intervento il paziente si sottoporrà ad un percorso riabilitativo che dopo circa 6 mesi gli permetterà di tornare all’attività sportiva (anche agonistica). Questa tecnica ha mostrato risultati ottimi con una percentuale di successo a 5 anni di follow-up. [7]
Bibliografia
- The patellofemoral joint: from dysplasia to dislocation. Zaffagnini S, Grassi A, Zocco G, Rosa MA, Signorelli C, Marcheggiani Muccioli GM. EFORT Open Rev. 2017 May;2:204-14.
- Patellofemoral anatomy and biomechanics: current concepts. Zaffagnini S, Dejour D, Grassi A, Bonanzinga T, Marcheggiani Muccioli GM, et al. Joints. 2013 Oct;1(2):15-20.
- Treatment of chronic patellar dislocation with a modified Elmslie-Trillat procedure.
- Medial patellotibial ligament (MPTL) reconstruction for patellar instability. Zaffagnini S, Grassi A, Marcheggiani Muccioli GM, et al. Knee Surg Sports Traumatol Arthrosc. 2014 Oct;22(10):2491-8.
- Effect of Medial Patellofemoral Ligament Reconstruction Method on Patellofemoral Contact Pressures and Kinematics. Stephen JM, Kittl C, Williams A, Zaffagnini S, Marcheggiani Muccioli GM, et al. Am J Sports Med. 2016 May;44(5):1186-94.
- Minimally invasive medial patellofemoral ligament reconstruction with fascia lata allograft: surgical technique. Zaffagnini S, Marcheggiani Muccioli GM, et al. Knee Surg Sports Traumatol Arthrosc. 2014 Oct;22(10):2426-30.
- Good results are reported at 60-month follow-up after medial patello-femoral ligament reconstruction with fascia lata allograft for recurrent patellar dislocation. Marcheggiani Muccioli GM, Lullini G, Zaffagnini S, et al. Knee Surg Sports Traumatol Arthrosc. 2020 Jul 10. doi: 10.1007/s00167-020-06142-x.
- Recurrent patellar dislocations: trochleoplasty improves the results of medial patellofemoral ligament surgery only in severe trochlear dysplasia. Zaffagnini S, Previtali D, et al. Knee Surg Sports Traumatol Arthrosc. 2019 Nov;27(11):3599-3613.